Renato, vecchio partigiano e medaglia d’oro al valore della Resistenza, si trova sulla
strada di Manuel, teppista di periferia con spiccate simpatie nazifasciste.
Manuel, uscendo dal garage condominiale, in una manovra scellerata, investe con
l’auto Renato e "tratta" con lui un periodo di assistenza domiciliare solo per evitare una
denuncia.
Comincia così una sfida senza esclusione di colpi, anzi, una partita a due che tra
azzardi, bluff ed inganni assumerà poco per volta i contorni di un confronto tra due
opposte visioni della vita e del senso della Storia.
In questo percorso ora aspro e diffidente, ora scanzonato e ironico, la comune ricerca di
umanità e di verità li aiuterà a vincere le rispettive diffidenze rivelando le proprie
debolezze e paure: il bilancio di una vita intera per l’uno, la mancanza di prospettive per
il futuro per l’altro.
L’inaspettato e improvviso ritorno a casa di sua figlia Aurora è, per Renato, l'evento che
riapre la strada a dolorosi ricordi, ma anche alla speranza di una riconciliazione in cui
ormai non credeva quasi più: li hanno separati trent'anni di silenzio e di lontananza ma,
ancora prima di questo, la scelta di vita di Aurora e la decisione più difficile che un
padre possa prendere.
Nell'ultimo e più importante confronto della sua vita, Renato si trova a trasmettere a due
generazioni così diverse e distanti tra loro un’eredità che oggi sembra ormai dispersa,
fatta dei più alti ideali di libertà e di responsabilità.
Renato, Aurora e Manuel con le loro storie, le loro sconfitte, le loro illusioni e la loro
voglia di riscatto sembrano diventare figure simboliche di un Paese che cerca di
ritrovare il senso di sé.
Il testo, mantenendo l’ambientazione nel 2007, pur affrontando alcune importanti
contraddizioni della società italiana e non censurando i momenti di commozione, ha
tutte le caratteristiche della commedia, dotando i tre protagonisti di grande personalità,
disincantata ironia e dialoghi vivaci e brillanti.
- Anno
- 2023
- Genere
- TEATRO
- Regia
- PIERO MACCARINELLI
- Attori
- Antonello Fassari, Alvia Reale, Alberto Onofrietti