Uno dei canovacci più rappresentati nella Parigi dei primi del ‘700 viene riproposto per la prima volta in epoca moderna, come omaggio alla Commedia dell’Arte e all’abilità degli Italiani di fare di ogni necessità virtù. Perché il mutismo di Arlecchino nasce dal fatto che l’interprete del personaggio non sapeva il francese, proprio quando, nel 1716, dopo anni di forzato esilio, i Comici italiani erano tornati ad essere protagonisti del teatro parigino. L’ Arlecchino, bravo ma non poliglotta del 1700, era Tommaso Visentini, e per lui Luigi Riccoboni inventò questo originale canovaccio, in cui il servo bergamasco diventa muto… per spavento!
Nella trama c’è tutto il repertorio classico della Commedia dell’Arte: storie di amori contrastati, frizzi e lazzi, maschere e improvvisazioni; e un segreto che Arlecchino potrebbe non saper tacere. Occorre quindi farlo diventare muto!
Agli spettatori il piacere di scoprire come Arlecchino si ammutolì e cosa fu capace di combinare pur privato della parola.
- Anno
- 2023
- Genere
- TEATRO PROSA
- Regia
- MARCO ZOPPELLO
- Attori
- SARA ALLEVI, Marie Coutance, Matteo Cremon, Anna De Franceschi, PIERDOMENICO SIMONE